CHE COSA E' IL MOBBING SUL LAVORO?
Se il datore di lavoro continua ad infliggere ripetute sanzioni disciplinari, risultate illegittime, oppure pone in essere una serie di comportamenti che abbiano un effetto vessatorio nei confronti del lavoratore, si sta verificando un caso di mobbing.
Dunque, affinchè si verifichi il mobbing, non è sufficiente una singola azione, ma è necessario che il datore di lavoro azioni nei confronti del sottoposto una serie di condotte dannose e deplorevoli.
Sono diversi i metodi in cui si può esplicare il mobbing.
E’ possibile che il lavoratore venga assegnato a nuove mansioni di livello inferiore rispetto a quelle che ha sempre ricoperto, senza nessun motivo; oppure quando il lavoratore venga privato di ogni tipo di mansione; o, infine, quando venga sottoposto (ingiustamente) ad una serie di richiami e procedimenti disciplinari.
In tutti i suddetti casi, il lavoratore può ricorrere al Giudice del Lavoro per la tutela dei propri diritti e per la cessazione dei suddetti comportamenti, oltre all’ipotesi di una richiesta risarcitoria.
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