LA BANCA RINUNCIA AL DECRETO INGIUNTIVO IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO DI CIRCA 400.000,00 € DOPO L’OPPOSIZIONE DEL CLIENTE!

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LA BANCA RINUNCIA AL DECRETO INGIUNTIVO IMMEDIATAMENTE ESECUTIVO DI CIRCA 400.000,00 € DOPO L’OPPOSIZIONE DEL CLIENTE!

Si è soliti pensare alle Banche come ostacoli fin troppo enormi per essere attaccati e sconfitti.
Addirittura, ci si trova a perdere la speranza quando capita di vedere una Banca prendere per il collo un correntista allo scopo di ottenere il proprio “credito”.
Questo è quanto accaduto ad una società, nostra assistita, dopo essersi vista notificare un Decreto Ingiuntivo per circa € 400.000,00, per un “credito” peraltro garantito da TRE fideiussioni.
Ma la speranza, come si sa, è l’ultima a morire.
E’ questo che instancabilmente si cercava di trasmettere alla vittima del sistema bancario, fiducia e speranza per il buon esito della risoluzione.
E lo si faceva mentre, d’altro canto, si cercava di scovare l’elemento che avrebbe consentito un opportuno contrasto alle ingenti pretese avanzate nei suoi confronti.
Dopo un’attenta analisi dell’operato bancario, ci si costituiva in giudizio evidenziando l’illegittimità della pretesa e le nullità delle garanzie personali.
Giunti alla prima udienza, si insisteva per la revoca del decreto ingiuntivo, mentre la Banca perseverava nella propria richiesta al fine di ottenere l’immediata esecutorietà del provvedimento.
Il giudicante, nell’accogliere la richiesta dell’Istituto di credito, concedeva l’immediata esecutività.
Ma non ci si arrendeva e la “partita” proseguiva fuori dalle aule giudiziarie, in cui si faceva prendere consapevolezza alla Banca del proprio operato, non proprio in linea con i dettami di legge.
Le puntuali ed opportune evidenziazioni portavano il colosso bancario a desistere e, conseguentemente, a rinunciare al decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo e alle garanzie personali concesse dai tre fideiussori accettando, a definizione, circa il 10% del credito preteso ed azionato.
Ciò a dimostrazione che non sempre di fronte alla Banca si parte sconfitti e che la speranza, se supportata da appropriate conoscenze e capacità, può anche portare alla VITTORIA!
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