Sinistro stradale: risarcimento del danno parentale anche senza stravolgimento delle abitudini di vita

0967.620019
info@studiocorapiavvocati.it
+39 348.3546256
______________________________________________________________________
Vai ai contenuti

SINISTRO STRADALE: RISARCIMENTO DEL DANNO PARENTALE ANCHE SENZA STRAVOLGIMENTO DELLE ABITUDINI DI VITA

In caso di lesioni a seguito di sinistro stradale è dovuto il risarcimento del danno parentale anche senza stravolgimento delle abitudini di vita dei congiunti.

Lo ha chiarito la Corte di Cassazione con l'ordinanza n. 7748 /2020, precisando che il danno non patrimoniale, consistente nella sofferenza morale patita dal prossimo congiunto di persona lesa in modo non lieve dall'altrui illecito, può essere dimostrato con ricorso alla prova presuntiva ed in riferimento a quanto ragionevolmente riferibile alla realtà dei rapporti di convivenza ed alla gravità delle ricadute della condotta.

Dunque, per i congiunti possono derivare, in astratto, sia una sofferenza d'animo (danno morale) che non produce necessariamente uno sconvolgimento delle abitudini di vita, sia un danno biologico (una malattia), rappresentando un danno “iure proprio”.
In realtà - affermano i giudici di legittimità - il danno subito dai congiunti è la diretta conseguenza della lesione inferta al parente prossimo, la quale rileva come fatto plurioffensivo, che ha vittime diverse, ma egualmente dirette.

Pertanto, tali pregiudizi sono suscettibili di essere dimostrati per presunzioni, qual è il rapporto di stretta parentela tra la vittima ed i suoi congiunti.
Ed infatti, il rapporto di stretta parentela esistente fa presumere, secondo un criterio di normalità sociale, che genitori e fratelli soffrano per le gravissime permanenti lesioni riportate dal congiunto prossimo.

D'altronde, non c'è bisogno “che queste sofferenze si traducano in uno "sconvolgimento delle abitudini di vita", in quanto si tratta di conseguenze estranee al danno morale, che è piuttosto la soggettiva perturbazione dello stato d'animo, il patema, la sofferenza interiore della vittima, a prescindere dalla circostanza che influisca o meno sulle abitudini di vita.”.
Per maggiori informazioni sull'argomento
inviaci la Tua richiesta online





Autorizzo l'utilizzo dei miei dati di contatto al solo fine di ricevere le informazioni richieste.
STUDIO CORAPI AVVOCATI
e-mail: info@studiocorapiavvocati.it
Tel./Fax: 0967.620019 - mobile: +39 348.3546256
Via Casilina n. 394 - 00176 - ROMA  /  Via Zara n. 1 - 88068 - Soverato (CZ)
P.I.: 10334211009
Torna ai contenuti