CORONAVIRUS: IN ARRIVO L'APP “IMMUNI”

L'applicazione, che entrerà in funzione probabilmente a fine maggio, potrà essere scaricata su base volontaria e in maniera gratuita.

Vediamone, nello specifico, le caratteristiche.

Questo strumento si compone di due parti: una dedicata al contact tracing tramite tecnologia Bluetooth e l'altra dedicata ad una sorta di “diario clinico” in cui l'utente potrà inserire i dati relativi al proprio stato di salute ed, eventualmente, alla comparsa di sintomi compatibili con il Covid-19.

In questo modo, le informazioni verranno archiviate sul dispositivo e, nel caso in cui il soggetto che ha installato l'App dovesse nel frattempo risultare positivo al Coronavirus, saranno utilizzate per il tracciamento di tutti i movimenti.

Nella conferenza stampa del 28 Aprile il Commissario straordinario all'emergenza Covid-19 Domenico Arcuri ha spiegato a riguardo che, secondo le indicazioni degli scienziati, la “distanza di rischio” perché entri in funzione l'alert è di uno/due metri, mentre il tempo minimo certo per essere a rischio contagio è di 15 minuti.

Inoltre, con riferimento alla questione della sicurezza e della privacy dei dati raccolti sui dispositivi, ha precisato che “Al momento dello sviluppo si potrà decidere se lasciarli sul telefonino e/o su un server pubblico e italiano. In ogni caso non cambia nulla sulla piena e assoluta garanzia della privacy in quanto i dati sono criptati”.

Non rimane, dunque, che attendere gli ulteriori sviluppi al fine di avere informazioni più precise e dettagliate.